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Vincitore
Giuseppe Festa
I LUCCI DELLA VIA LAGO
È il giugno del 1982. Sera dopo sera, partita dopo partita, l'Italia si sta facendo strada verso una finale dei mondiali che rimarrà nella Storia. Mauri e i suoi amici, come ogni anno, trascorrono intorno al lago i lenti giorni che già profumano di estate, tra giochi inventati al momento, gare di nuoto e incontri di pallone improvvisati in piazza. Ma poi, un fatidico giorno, tutto cambia: nel tentativo di pescare un leggendario e gigantesco pesce, Brando, il migliore amico di Mauri, finisce in fondo al lago per non riemergere più. Al dolore incredulo di tutto il gruppo di amici, si aggiunge presto l'inquietudine generata dalla comparsa di misteriosi biglietti scritti nella grafia di Brando. L'ombra del dubbio si allunga così sulla via Lago, alzando un velo di sospetto tra solide amicizie e amori appena sbocciati.
approfondimento su: ilmondoincantatodeilibri
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Finalisti
![Mi chiamano nube radioattiva. Sto bruciando. E più il cielo arde, più io mi sento viva. Mi hanno imprigionata nel cuore pulsante di un reattore nucleare perché, con la mia energia, potessi illuminare le case. Le strade. Le città. Se un reattore di energia ne produce troppa, però, e diventa troppo caldo, fonde ed esplode. Impazzisce. La reazione a catena, si scatena. Sono passati cinque anni dall'esplosione che nel 1986 ha distrutto la centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, sprigionando nell'aria una nube tossica che si è posata ovunque: sulla foresta cambiandone i colori, sugli animali facendoli ammalare, su fotografie, vestiti, giocattoli... e sulle persone. Omar, un ragazzino che vive nel Nord Italia, non sa nulla di tutto questo finché a casa sua non arriva una bambina ucraina dai capelli color sabbia, per trascorrere un mese lontano dalle radiazioni. Vassilissa non parla e lascia vedere di rado il suo simpatico sorriso: è diffidente, come lo è Omar verso di lei. Ma se per essere amici non ci fosse bisogno di parlare la stessa lingua? E se per disintossicarsi dalla paura l'amicizia fosse la medicina migliore? quelle_in_cielo_stelle_cop.jpg](https://www.bibliotechecivichepadova.it/sites/default/files/archivio/quelle_in_cielo_stelle_cop.jpg)
![Mi chiamano nube radioattiva. Sto bruciando. E più il cielo arde, più io mi sento viva. Mi hanno imprigionata nel cuore pulsante di un reattore nucleare perché, con la mia energia, potessi illuminare le case. Le strade. Le città. Se un reattore di energia ne produce troppa, però, e diventa troppo caldo, fonde ed esplode. Impazzisce. La reazione a catena, si scatena. Sono passati cinque anni dall'esplosione che nel 1986 ha distrutto la centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, sprigionando nell'aria una nube tossica che si è posata ovunque: sulla foresta cambiandone i colori, sugli animali facendoli ammalare, su fotografie, vestiti, giocattoli... e sulle persone. Omar, un ragazzino che vive nel Nord Italia, non sa nulla di tutto questo finché a casa sua non arriva una bambina ucraina dai capelli color sabbia, per trascorrere un mese lontano dalle radiazioni. Vassilissa non parla e lascia vedere di rado il suo simpatico sorriso: è diffidente, come lo è Omar verso di lei. Ma se per essere amici non ci fosse bisogno di parlare la stessa lingua? E se per disintossicarsi dalla paura l'amicizia fosse la medicina migliore? quelle_in_cielo_stelle_ebook_cop.jpg](https://www.bibliotechecivichepadova.it/sites/default/files/archivio/quelle_in_cielo_stelle_ebook_cop.jpg)
![Un libro di narrativa per ragazzi dai 12 anni. Un fantasy che parla di natura, avventura, magia, famiglia, amicizia, animali, crescere, diversità. Nordica è una città-stato ipertecnologica. I suoi abitanti portano un bracciale che li assiste in ogni aspetto della vita e li mantiene sempre connessi alla rete Pandora. Tutto è perfettamente controllato e scandito, e i cittadini devono solo preoccuparsi di migliorare il proprio punteggio-vita per ottenere ricompense da colui che governa Nordica, l'Onnipresente, un uomo che ha rinunciato al proprio corpo per vivere all'interno della rete. Per Lena tutto sembra andare per il verso giusto: è una ragazza felice, è il capitano di una forte squadra di hockey e sta per entrare in una prestigiosa scuola. La sua vita, però, viene sconvolta quando scopre di avere l'aura, un'energia che ostacola Pandora e che l'Onnipresente vuole a tutti i costi eliminare. Ma prima di arrivare all'Istituto Speciale dove le verrà tolta, Lena viene salvata da una volpe bianca e portata su Artica, un'isola che gli abitanti di Nordica credono disabitata e che invece ospita un insieme di popoli resi straordinari dalla loro diversità, capaci, proprio grazie all'aura, di vivere in armonia con la natura e di sfruttare poteri unici. La scoperta stravolge le convinzioni di Lena, ma si tratta solo dell'inizio di una grande e inaspettata avventura. Con l'aiuto del coraggioso Kit, sarà coinvolta in una lotta contro il tempo per fermare l'implacabile Spettro che minaccia la sua vita e l'esistenza stessa di Artica. Una storia avvincente che, come nelle migliori opere fantasy, rispecchia con lucidità e passione i problemi e le sfide della società contemporanea segreto_artica_cop.jpg](https://www.bibliotechecivichepadova.it/sites/default/files/archivio/segreto_artica_cop.jpg)
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![Oggi non è un giorno come gli altri per Noemi: quando entra in classe, ha la sensazione che qualcosa andrà storto. E infatti, tempo un secondo, si ritrova a dividere il banco con Li, il compagno con i baffi che proprio non sopporta! Noemi, però, ha un asso nella manica: lo specchietto magico che la nonna le ha regalato, capace di avverare qualsiasi cosa. Un attimo dopo aver espresso il desiderio di non dover fare mai più squadra con Li, Noemi però inciampa e il prezioso oggetto va in mille pezzi. E ora?, si chiede disperata... finché il telegiornale non grida un annuncio straordinario: da lunedì le scuole rimarranno chiuse. Niente lezioni. Niente compiti. E soprattutto: niente più Li! Noemi non potrebbe essere più felice. Sì, deve condividere casa con quel troglodita di suo fratello Luca, ma in fondo è un piccolo prezzo da pagare per non dover vedere Li e i suoi baffi. Ma poi Noemi scopre che il motivo per cui le scuole sono chiuse è la diffusione di una malattia chiamata Covid-19, che sta contagiando tante persone. E se fosse lei la causa di questo disastro? Ora che non ha più uno specchio magico a cui chiedere aiuto, Noemi dovrà cavarsela da sola per rimettere le cose a posto, a partire proprio dalla ricerca del suo compagno di banco Li, che sembra essere sparito nel nulla... noemi_tempesta_cop.jpg](https://www.bibliotechecivichepadova.it/sites/default/files/archivio/noemi_tempesta_cop.jpg)