Il mondo del cinema si dedica da sempre a questa tematica, raccontando storie di donne, di relazioni difficili, di ossessioni, di violenza e attraverso il racconto l'intento è lanciare un fondamentale messaggio di denuncia destinato a raggiungere e sensibilizzare lo spettatore.
Quando si parla di violenza sulle donne non ci si riferiscce solo al femminicidio, ma ad un'ampia gamma di abusi, discriminazioni e costrizioni che vanno dalla lotta per i diritti civili, a quella contro i retaggi culturali, passando per le ataviche, ma mai vinte, battaglie contro la violenza domestica, lo stupro, fino appunto al femminicidio.
Vi segnaliamo alcuni film posseduti dalle biblioteche civiche sull'argomento.
Un film-documentario che ripercorre la storia delle donne tra la metà degli anni 60 e la fine degli anni 70 con lo scopo di metterla in relazione con il nostro presente, è Vogliamo anche le rose. Il film prende in esame quegli anni ricorrendo a materiali di repertorio dell'epoca: fotografie, fotoromanzi, filmini di famiglia, inchieste e dibattiti televisivi, oltre ai tre diari privati delle protagoniste, Anita, Teresa e Valentina che non si sono mai incontrate, hanno vissuto nell'Italia di quegli anni, in età diverse e in città lontane, ma le loro storie vere, riportate in diari privati, sono testimonianza di lotte familiari, politiche, personali e collettive, per affermare autonomia, identità e diritti.
Volendo invece affrontare il tema dei retaggi culturali uno dei film che ci viene subito in mente è Magdalene che è ambientato alla fine degli anni sessanta, in Irlanda dove sono diffuse le case "Magdalene", dedicate a Maria Maddalena. Queste sono gestite da suore e preti che hanno il compito di “riportare sulla retta via” donne che escono da schemi ben definiti ed accettati dagli stereotipi del tempo. A queste ragazze viene imposta l’espiazione: dieci ore di lavoro duro senza alcuna retribuzione, l'obbligo del silenzio e della preghiera. In questo contesto conosciamo le protagoniste: Margaret, che viene portata nella Magdalene di Madre Bridget dopo esser stata violentata dal cugino, Rose che si trova lì per aver avuto un figlio fuori dal matrimonio poi dato in adozione, Bernadette perché invece è un po’ troppo maliziosa e Crispina per le stesse motivazioni di Rose. Le ragazze vengono spogliate di ogni identità, a cominciare dai nomi, e costrette
ad una serie di soprusi fisici e psicologici che minerebbero anche la volontà più forte.
Uno dei film che raccontano la violenza sulle donne subita in ambito familiare è La bestia nel cuore. Sabrina conduce una vita apparentemente tranquilla. È sposata ed è in attesa del primo figlio. Improvvisamente però riaffiorano i ricordi di un’infanzia segnata dalle violenze del padre. L’unico modo per Sabrina di ricostruire la verità e superare quegl’incubi sarà rintracciare il fratello.
Non ti muovere è un film introspettivo, violento e brutale. Affronta il tema della violenza sulle donne ed è tratto dall’omonimo romanzo di Margaret Mazzantini; racconta la relazione squilibrata tra Timoteo e Italia: Timoteo affermato chirurgo, sposato con una bella donna, perfetta e impeccabile che non esita però a violentare Italia, una ragazza debole e fragile che si prostituisce per necessità.
Con Bordertown si arriva invece al vero e proprio racconto del femminicidio. Le "maquilladoras", sono fabbriche a ciclo continuo in territorio messicano e impiegano prevalentemente operaie perché più adattabili a condizioni di lavoro difficili e meno organizzate. A Juarez però molte di queste donne sono anche in pericolo di vita; ogni settimana in media vengono ritrovate morte tre donne. Una giornalista inviata ad indagare su questa serie di omicidi, si imbatte in una ragazza che è sopravvissuta alle orribili violenze cui è stata sottoposta e che è in grado di riconoscere i suoi aggressori. Inizia così una lotta serrata contro forze politiche ed economiche molto potenti che hanno tutto l’interesse a non far emergere la verità.
Molti altri ancora sono i film che potete trovare su questo argomento scaricando il file qui sotto che vi mostrerà, oltre alla trama degli stessi, anche in quale biblioteca trovarli e prenotarli.