L’autrice e illustratrice di successo Isabelle Arsenault nasce in Canada nel 1978 e si laurea all’Université du Québec a Montréal. Già con le prime pubblicazioni, l’autrice si distingue nel panorama della letteratura dell’infanzia e dell’illustrazione ottenendo numerosi riconoscimenti. Con il libro Cloth Lullaby, realizzato in collaborazione con Amy Novesky, ha vinto il Bologna Ragazzi Award 2017 nella sezione speciale dedicata ai libri d’arte; inoltre, per ben tre volte è stata vincitrice del prestigioso Governor General’s Award for Children’s Literature con le sue opere Le Coeur de Monsieur Gauguin, “Virginia Wolf” e Jane, the Fox, and Me.  
I suoi albi Migrant, Jane, the Fox, and Me e Just Because (scritto da Mac Barnett), sono stati nominati dal New York Times tra i dieci migliori libri illustrati, rispettivamente negli anni 2011, 2013 e 2019.  
In Italia sono usciti Louis e i suoi fantasmi e Jane, la volpe & io, illustrati da Isabelle Arsenault e scritti da Fanny Britt; La mia amica Colette e Il mio amico Albert scritti e illustrati da Isabelle Arsenault.  
Lo stile artistico di Arsenault è spesso descritto come di natura minimalista, al confine tra fumetto e illustrazione, non sceglie linee dure e sfondi e personaggi dettagliati, utilizza un tratteggio in “punta di matita”, illustra con semplicità trasmettendo emozioni fragilità e intensità e dolcezza e facilitando il connubio tra immagini e il loro testo.   
L'autrice si distingue per l’uso cromatico delle illustrazioni, che rendono le opere originali di grande raffinatezza e accompagnano il lettore ad affrontare argomenti importanti. Con l’utilizzo di pochi colori e delle loro sfumature riesce a trattare tematiche molto differenti, creando delle opere in grado di toccare la sensibilità del lettore.   
In ognuna di queste opere prevale un colore, in tutte le sue varianti, e spesso in contrasto con il bianco e nero, l’autrice abbina sapientemente immagine e parola dando risalto all’emozione che evocata dalla storia. 
Con Jane, la volpe & io  affronta la tematica della solitudine e del bullismo in Luis e suoi fantasmi  tratta il delicato contenuto di una famiglia disfunzionale.
Le tematiche trattate negli altri due libri, La mia amica Colette e Il mio amico Alfred sono più leggere, ma importanti per il vissuto dei bambini. 

jane_la_volpe_e_io.jpgJane, la volpe e io, Isabelle Arsenault, Fanny Britt
Hélène vorrebbe nascondersi da tutto e da tutti: dal mondo grigio che la circonda, dai bulli della scuola, dalla prova costume - che la fa sentire un salsicciotto -, dalla sua solitudine. Il suo unico rifugio è un libro, Jane Eyre, ed è solo nelle pagine del suo romanzo preferito che il mondo si colora di pace e poesia. Sarà invece la temuta gita di classe a riservare incontri insoliti e inaspettati, e una grande, semplice scoperta: non si è mai soli. Attraverso parole e immagini piene di grazia e poesia, un romanzo grafico che parla una lingua universale: quella di chi non ha mai smesso di aspettare il proprio incontro speciale.

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La magia di questa storia è farci sapere che non siamo soli. La solitudine è un linguaggio che non ha bisogno di traduzioniNew York Times 
 

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Louis e i suoi fantasmi, Isabelle Arsenault, Fanny Britt
Louis ha undici anni, una madre che ha paura di tutto, un padre che piange quando beve troppo e un fratellino, Funghetto, che ha chiamato il suo procione Michael Jackson. Louis vorrebbe dichiarare il suo amore a Billie, indipendente e solitaria... Peccato che la timidezza lo paralizzi ogni volta che la vede. Durante un'estate tormentata e piena di emozioni, Louis scoprirà finalmente che cosa significa la parola "coraggio".

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La mia amica Colette, scritto e illustrato da Isabelle Arsenault 
Colette si è appena trasferita in un nuovo quartiere e non conosce nessuno. Così, quando incontra due bambini, racconta una piccola, innocente bugia: sta cercando il suo adorato pappagallino che si è perso. Possono aiutarla? Ben presto il racconto di Colette raggiunge proporzioni mitiche e tutti i bambini del vicinato vengono coinvolti in questa allegra e fantasiosa ricerca. 

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"La mia amica Colette è un dono per tutti quei bambini che, con la loro genuina e fervida immaginazione, rendono il mondo più divertente e colorato" Marzia  Montrone 

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Il mio amico Albert, scritto e illustrato da Isabelle Arsenault
Finalmente è arrivata l'estate. Albert non vede l'ora di trovare un posto tranquillo dove leggere il suo libro. I suoi amici però non lo lasciano in pace: gli chiedono di fare giardinaggio insieme, di giocare in cortile, di ballare a ritmo sfrenato... Albert riuscirà a sfuggire a tutto quel baccano o saranno i suoi amici a trovare la soluzione migliore per passare il pomeriggio insieme a lui?

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Il fumetto fa coppia con La mia amica Colette, uscito un anno fa: stesso formato, richiamo della forma del titolo, stessi personaggi che sbucano dalle pagine, cosa che potrebbe parere stucchevole e poco originale, ma l’autrice è pur sempre Isabelle Arsenault  e di fumetti ben fatti per i lettori più piccoli ce ne sono così pochi che vince comunque la curiosità di vedere come va la storia. Ancora una volta l’illustratrice adopera il suo caratteristico uso del colore e gioca”. Biblioragazzi (leggi l'approfondimento su Il mio amico Albert e su La mia amica Colette).