(Fiume, 19 settembre 1937 e 1º luglio 1939)
Deportate ad Auschwitz nel 1944 (quando avevano solo 4 e 6 anni), sopravvissute. Pubblicano nel 2018 con Mondadori Noi, bambine ad Auschwitz. Nel campo di concentramento vennero scambiate per gemelle e usate come cavie per gli esperimenti di Josef Mengele.
Oltre a Noi, bambine ad Auschwitz, nel 2020 hanno pubblicato Storia di Sergio edito da Rizzoli.
Gli ebook di Tatiana Bucci e Andra Bucci su Mlol
Intervista a Tatiana Bucci e Andra Buccci su ugei.it
"Due bambine sole, in un posto sconosciuto, insieme con adulti mai visti prima. La paura sarà stata inevitabile. Ma nel nostro ricordo è stata sostituita da quel senso di normalità che spesso i piccoli si costruiscono per proteggersi davanti agli avvenimenti più brutti, agli imprevisti."
28 marzo 1944
La sera del 28 marzo 1944 una pattuglia tedesca arrestò nella loro casa tutta la famiglia Perlow: mamma Mira, nonna Rosa, zia Sonia e zio Jossi, zia Gisella e il cuginetto Sergio. Il padre, figlio di famiglia cattolica rimase prigioniero Sudafrica fino alla fine della guerra. Tatiana e Andra ricordano ancora di quella fatidica sera la tavola apparecchiata in attesa di una cena mai consumata.
4 aprile 1944
Dopo una breve sosta nella Risiera di San Sabba a Trieste, il convoglio arrivò il 4 aprile 1944 ad Auschwitz-Birkenau. Tatiana aveva 6 anni, Andra 4 e il cugino Sergio 7 quando furono internati in un Kinderblock, il blocco dei bambini destinati alle più atroci sperimentazioni mediche. Continua su mondadori.it
Il baule dei segreti, Andra e Tatiana Bucci, Mondadori, 2022
1950. Nella soffitta della piccola casa di Trieste riposa un enorme baule. Quando Andra e Tati liberano i ganci dallo strato di polvere e sollevano il pesante coperchio, per un attimo è come tornare indietro nel tempo, perché in quel baule è racchiusa tutta la loro vita fino a oggi. Una scatola di caramelle, poche fotografie, un cucchiaio di latta, un cappottino in morbida lana, un fiore essiccato... Gli oggetti che a poco a poco emergono raccontano la storia di un'intera famiglia ebrea: la pace trovata a Fiume all'inizio del Novecento dopo un lungo peregrinare per l'Europa, l'entrata in vigore nel 1938 delle leggi razziali, l'arresto e la deportazione ad Auschwitz. Poi la Liberazione e, per loro bambine, i giorni tristi dell'orfanotrofio. Infine la rinascita e l'insperato ricongiungimento con i genitori. La storia vera delle sorelle Bucci, accompagnata dall'intensità dei disegni di Elisabetta Stoinich; una storia che tra dramma e speranza ci invita a non dimenticare. È una storia che abbiamo raccontato molte volte, nelle scuole e nei viaggi della Memoria. E mentre noi raccontiamo, il tempo passa, ancora. E nonostante il tempo passi, l'intolleranza e l'antisemitismo purtroppo sembrano non passare mai del tutto. Per questo ogni anno è importante ricordare e parlare di quanto è accaduto a noi e a così tante altre persone. Per non dimenticare. Versione per ragazzi del libro Noi, bambine ad Auschwitz, pubblicato nel 2019.