“Non è difficile diventare padre. Essere un padre: questo è difficile.”
WILHELM BUSCH
Oggi conosciamo molto di più in merito a ciò che accade nel corpo paterno dopo la nascita di un figlio, sappiamo che il gesto degli antichi, sollevare il figlio tra le braccia per renderlo proprio di fronte alla comunità, non segna un principio di adozione, ma un principio di attaccamento. Il contatto con il corpo del bambino o il tenero abbraccio di un papà alla sua bambina neonata non sono solo un accessorio, ma la possibilità che si instauri un legame profondo. Il corpo dei padri, come quello delle madri, risponde al contatto con i propri piccoli producendo ormoni in grado di favorire la sintonia emotiva e superare lo stress da cambiamento.
Essere padre oggi, secondo questo modello, non significa essere, come ha scritto qualcuno, un “mammo”, o un “papà peluche", ma trovare un nuovo modo di essere padre per il proprio figlio.
La vita accade. Una storia che fa luce sulle emozioni maschili, Alberto Pellai
La parola papà, Cristiano Cavina
Puoi farcela papà. Un manuale per genitori veri, perché quelli perfetti non esistono, Matt Coyne
Da uomo a padre. Il percorso emotivo della paternità, Alberto Pellai
La dichiarazione dei diritti dei papà, Elisabeth Brami
Diario di un padre innamorato, Marco Onofrio
Il papà debuttante, Lionel Paillès, Benoît Le Goëdec
Il padre materno, Simona Argentieri
Diventare genitori, diventare famiglia, Angela Tiano
Dove andiamo, papà?, Jean-Louis Fournier
Padri. Avventure di maschi perplessi, Carlo Grande
Papà a tempo pieno, Suzanne Braun Levine
Papà allo specchio. Esplorare gli stili vecchi e nuovi della paternità, Luciana Marinangeli