Accadde il… 21 settembre 1987
Il rullo di tamburi annuncia l’arrivo del lungo corteo delle dieci contrade, i cui figuranti indossando preziosi costumi d’epoca e scortati da cavalli e buoi, partecipano alla seconda giostra della Rocca. Le singole contrade, accolte da un caloroso applauso, sfilano per le vie del centro fino a raggiungere il palco e presenziare alle cerimonie.
La manifestazione si conclude con l’esibizione coreografica degli sbandieratori di Ferrara. Il suono della campana della torre civica annuncia, infine, la riconsegna del Palio da parte della contrada detentrice, il Carmine, nelle mani del “giudice supremo”.
Curiosità
La Rocca è l’estremo rilievo collinare a sud-est dei Colli Euganei sopra il quale l’imperatore Federico II di Svevia, durante il suo soggiorno a Monselice, fece costruire l’imponente fortezza chiamata mastio Federiciano. Tale costruzione nel Medioevo diventò un importante punto strategico per la difesa della città, con la funzione di allertare i presidi dagli attacchi nemici.
Fonte
Il mattino di Padova – 21 settembre 1987 – Biblioteca Civica di Padova